Le clausole previste dalla legge di stabilità, in base ai calcoli dell'osservatorio nazionale Federconsumatori, "avrebbero effetti disastrosi sull'economia. Tra ricadute dirette (aumento dei prezzi) e indirette, dovute all'effetto moltiplicatore che l'aumento dei costi di produzione e di trasporto produrrebbe sull'intero sistema dei prezzi.
"Un aggravio - sostengono le associazioni dei consumatori - che le famiglie e l'intero paese non si possono permettere. Le conseguenze sarebbero insostenibili, soprattutto in un momento delicato e difficile come quello che l'Italia sta attraversando, ancora alle prese con un andamento incerto e tentennante dell'economia".
"Se il Governo non sarà in grado di scongiurarlo - concludono Adusbef e Federconsumatori - questo aggravio comporterebbe una ulteriore contrazione della domanda interna, già oggi molto debole, con ripercussioni sul sistema produttivo e sull'occupazione, aggravando i dati gia' drammatici soprattutto per quella giovanile, ora interamente e pesantemente a carico del welfare familiare".