(Teleborsa) - Seduta moderatamente positiva a Piazza Affari, dopo la riunione di ieri al Mef con i massimi esponenti di Bankitalia e i principali istituti bancari "per fare il punto su situazioni di transizione e non di crisi", come ha dichiarato il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan.

Prevale la cautela sull'Euro / Dollaro USA, che mostra un leggero calo dello 0,38%. Poco mosso l'oro, che registra un leggero calo dello 0,25%. Vendite diffuse sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), a 48,44 dollari per barile.

Avanza di poco lo spread, che si porta a 135 punti base, evidenziando un aumento di 2 punti base.

Tra gli indici di Eurolandia seduta senza slancio per Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,36% dopo la pausa festiva di ieri, buoni spunti su Londra, che mostra un ampio vantaggio dello 0,76%, piccoli passi in avanti per Parigi, che segna un incremento marginale dello 0,51%.

Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,33%.

In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Azimut (+1,25%), Exor (+1,15%), Unipol (+1,06%) e UnipolSai (+1,04%).

Frazionale la risalita di Enel +0,41%: l'Ad Starace ha spiegato a MF le prossime mosse del gruppo a riorganizzazione ultimata.

Sul listino completo in denaro Banzai +1,08% dopo la firma della cessione di Saldiprivati.