(Teleborsa) - La legge sull'editoria, approvata lo scorso mese, ha previsto un unico fondo per il pluralismo e l'innovazione dell'informazione.

Con un emendamento del governo alla legge di bilancio presentato in commissione alla Camera, si dà attuazione a questa norma, facendo confluire nel nuovo contenitore unico, tutti i fondi ora ripartiti in due programmi e quattro missioni, parte gestiti dallo Sviluppo economico e parte dal Tesoro.

Si tratta di 200 milioni di euro per il 2017, 196 milioni per il 2018 e 197 milioni per il 2019.