Nel corso del Congresso, oltre 400 delegati Anief si sono confrontati sui temi più caldi della scuola: per ognuno di questi, sono stati stabiliti gli obiettivi da centrare, in modo da superare le attuali ingiustizie e discriminazioni di trattamento.
Tra le mozioni approvate, figurano la volontà di riaprire le Graduatorie a esaurimento a tutti i docenti abilitati; cancellare le peculiarità lesive contenute nella "Buona Scuola"; riconoscere da subito e integralmente il servizio pre-ruolo, equiparare i diritti del personale di ruolo a quello precario; abolire il vincolo di permanenza per un triennio nella provincia di immissione in ruolo; riconoscere un ruolo attivo al sindacato attraverso l'impegno associativo.
Marcello Pacifico ha dichiarato: "La nostra azione si muoverà per il raggiungimento di tali obiettivi; sulle GaE, infatti, si è generata un'evidente disparità di trattamento tra docenti spesso in possesso del medesimo titolo abilitante e la congenita precarizzazione del personale della scuola abilitato cui viene precluso uno dei due canali di accesso ai ruoli nella scuola pubblica. Sulla Legge 107/15, riteniamo di possedere le conoscenze utili a porci come interlocutore attento al rispetto dei principi di trasparenza e buon andamento della pubblica amministrazione nonché del principio di imparzialità nel settore pubblico e, anche sul resto, possiamo dire la nostra".