(Teleborsa) - Avvio debole per le principali borse del Vecchio Continente. Anche Piazza Affari non brilla e mostra rialzi meno che frazionali.
Alla borsa di Milano, gli occhi sono tutti puntati su Intesa San Paolo che oggi svelerà o conti preliminari del 2016, mentre ha confermato che "possibili combinazioni industriali con Assicurazioni Generali sono tuttora soltanto oggetto di un case study".
Nessuna variazione significativa per l'Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,076. L'Oro è sostanzialmente stabile su 1.214,2 dollari l'oncia. Seduta positiva per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che porta a casa un guadagno dello 0,84%.
Nello scenario borsistico europeo ferma Francoforte che avanza dello 0,25%. Sulla stessa linea Londra che sale dello 0,26%. Parigi, vanta un progresso dello 0,64%.
Stessa debolezza per il FTSE MIB che sale dello 0,27%. Sulla stessa linea il FTSE Italia All-Share.
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ottima performance per Telecom Italia che registra un progresso del 2,26%.
Su di giri Campari che vanta un progresso dell'1,32%. Il gruppo ha annunciato l'acquisizione del brand super premium BULLDOG Gin.
Ancora in marcia Ferrari che registra una plusvalenza dell'1,76%. Ieri il Cavallino Rampante ha annunciato un anno da record.
Guadagni per Saipem che avanza dell'1,26%.
Vendite, invece, si manifestano su Mediobanca che scivola dello 0,92%.
Rimane al palo Generali Assicurazioni dopo le precisazioni di Intesa
Preda dei venditori Unicredit con un decremento dell'1,34%. Ieri la banca ha fissato il prezzo dell'aumento.
Fiacca Azimut, che mostra un piccolo decremento dello 0,89%.