(Teleborsa) - Non si fermano le vendite sul Credito Valtellinese, al momento sospeso a Piazza Affari per eccesso di ribasso con un teorico -32-18%.

Come ampiamente atteso, ieri l'Istituto, oltre a svelare un forte aumento delle perdite, ha annunciato un aumento di capitale da 700 milioni di euro previsto dal piano industriale 2018 - 2020. Un valore, questo, che invece ha destato sorpresa perché erano stimati 600 milioni di euro di ricapitalizzazione.

Sempre ieri, ma in tarda serata, Creval ha fatto sapere che, proprio in previsione dell’aumento, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di sottoporre all’approvazione dell’Assemblea Straordinaria degli Azionisti, che sarà convocata, in unica convocazione,
per il 19 dicembre 2017, il raggruppamento delle azioni Creval nel rapporto di una nuova azione ogni dieci azioni esistenti.

"Nonostante il raggruppamento sia da un punto di vista finanziario neutro, ci si attende che possa portare benefici, in particolare alla luce del previsto aumento di capitale in opzione, inclusa la creazione di un mercato più efficiente e liquido per i diritti durante il periodo di negoziazione" ha commentato la banca in una nota.