(Teleborsa) - I membri dell'OPEC riunitisi oggi a Vienna sono compatti nell'estendere i tagli alla produzione a tutto il 2018. Si tratta di una estensione di nove mesi dell'attuale accordo, che scadrà il prossimo mese di marzo. E' quanto anticipano alcune fonti al termine della sessione mattutina del vertice in agenda nella capitale austriaca. I rappresentanti russi e degli altri produttori extra OPEC sono appena arrivati al meeting.

I membri del cartello, incontratisi stamattina prima della sessione allargata con i produttori non-OPEC, avrebbero raggiunto l'accordo di massima, ma con uno spiraglio: la possibilità di tornare indietro se le condizioni di mercato dovessero cambiare. Questa condizione ha infatti messo tutti i membri d'accordo sull'estensione del tetto produttivo, che dovrà ora essere accettato anche dalla Russia, principale membro esterno che ha aderito all'accordo.

Sempre secondo fonti vicine all'Organizzazione, la Russia potrebbe ancora partecipare al contingentamento dell'offerta, ma deve ancora mettere a punto alcune "questioni tecniche" relative alla sua partecipazione.