(Teleborsa) - Seduta prudente per le principali borse europee, con la cautela che ha regnato anche sulla piazza di Milano, complice l'andamento debole di Wall Street.

L'Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,58%. Lieve aumento per l'oro, che mostra un rialzo dello 0,35%. Giornata da dimenticare per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia a 62,95 dollari per barile, con un ribasso dell'1,50%.

In discesa lo spread, che retrocede a quota 131 punti base, con un decremento di 6 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento dell'1,99%.

Nello scenario borsistico europeo dimessa Francoforte, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Sulla parità Londra. Seduta senza slancio per Parigi, che riflette un moderato aumento dello 0,51%. A Milano, il FTSE MIB è sostanzialmente stabile, chiudendo la giornata su 22.724 punti.

Alla chiusura di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,64 miliardi di euro, con un incremento del 31,12%, rispetto ai precedenti 2,01 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 2,23 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 1,42 miliardi, mentre i contratti si sono attestati a 278.201, rispetto ai precedenti 237.563.

A fronte dei 219 titoli scambiati, sono giunte richieste di acquisto per 76 azioni. In lettera invece 132 titoli. Pressoché stabili le rimanenti 11 stocks.

Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti Banche (+0,87%), Chimico (+0,75%) e Assicurativo (+0,67%). In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si sono manifestati nei comparti Alimentare (-2,76%), Beni e servizi per l'industria (-1,10%) e Sanitario (-1,03%).

Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, acquisti a piene mani su Poste Italiane, che vanta un incremento del 5,80%, con il mercato che ha accolto positivamente il piano strategico.

Nel lusso, Moncler avanza dell'1,94%.

Tra le banche, si è mossa in territorio positivo Unicredit, mostrando un incremento dell'1,45%.

Denaro su Fiat Chrysler, che registra un rialzo dell'1,32%.

Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Campari, che ha terminato le contrattazioni a -3,25%.

Pessima performance per Luxottica, che registra un ribasso del 3,01%, all'indomani dei conti.

Sessione nera per Brembo, che lascia sul tappeto una perdita del 2,86%.

Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Geox (+1,86%), MARR (+1,01%), Cattolica Assicurazioni (+0,91%) e RCS (+0,87%). Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su Saras, che ha terminato le contrattazioni a -3,22%.