(Teleborsa) - L'aumento dei prezzo del greggio e il favorevole effetto cambi fanno lievitare i conti di Rosneft. Il colosso petrolifero russo, partecipato al 20% dalla britannica BP, ha chiuso il secondo trimestre con un utile netto di 228 miliardi di rubli (circa 3,6 miliardi di dollari), più che raddoppiato rispetto agli 81 miliardi messi a bilancio nello stesso periodo dell'anno precedente.

I ricavi sono balzati invece del 20% a 2.000 miliardi di rubli.

Positiva la risposta del mercato: le azioni Rosneft stanno guadagnando a Mosca l'1,80% mentre i titoli quotati a Londra avanzano di oltre 2 punti percentuali.