(Teleborsa) - Performance operativa in costante miglioramento per Saipem. La società ingegneristica ha archiviato il 2018 con ricavi pari a 8.526 milioni di euro, in flessione del 5,3% rispetto al 2017, a causa della contrazione di attività nel settore E&C Onshore e nel settore Drilling Offshore, in parte compensata dall'incremento registrato nel settore E&C Offshore.

L'EBITDA adjusted ammonta a 1.002 milioni di euro (964 milioni di euro nel 2017) e il risultato netto adjusted a 25 milioni di euro rispetto ai 46 milioni di euro nel 2017.

Il risultato netto, negativo per 472 milioni di euro, sconta rispetto al risultato netto adjusted svalutazioni e oneri da riorganizzazione.

L'indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2018 ammonta a 1.159 milioni di euro, in riduzione di 137 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2017 (1.296 milioni di euro).

Per il 2019 Saipem prevede di realizzare ricavi pari a circa 9 miliardi di euro, un EBITDA adjusted superiore al 10%, investimenti tecnici per circa 500 milioni di euro e un debito netto pari a circa 1 miliardo di euro.

"I risultati dell’esercizio 2018 sono oltre le aspettative - ha commentato Stefano Cao, Amministratore Delegato di Saipem - : la guidance ampiamente confermata, l’Ebitda superiore alle previsioni e l’indebitamento netto in calo anche grazie alla generazione di cassa. Nel corso dell’anno abbiamo ridefinito gli obiettivi di riposizionamento aziendale che già stanno dimostrando l’adeguatezza e la tempestività delle scelte strategiche operate con riferimento, in particolare, al percorso di riorganizzazione che ci rende ora pronti a sfruttare le future opportunità di mercato con la dovuta flessibilità. Abbiamo acquisito un consistente numero di nuovi contratti in tutti i settori di attività, in particolare nell’E&C offshore e nell’E&C onshore, peraltro proseguendo il percorso verso il bilanciamento fra progetti oil e non oil - price related. Infine, siamo in una fase promettente del negoziato con South Stream BV finalizzato alla definizione amichevole dell’arbitrato, transazione che potrebbe avvenire già entro la fine di marzo 2019".