(Teleborsa) - Optima Italia sembra essere piuttosto contrariata per la salata multa da 1 milione di euro inflittale dall'AGCM – notificata in data 1° aprile – relativa a una presunta "pratica commerciale scorretta" legata al servizio "Optima Vita Mia".

La società di servizi "si dichiara sorpresa da tale decisione e non condivide quanto inserito nel provvedimento dell'AGCM, poiché nel corso della propria attività ha sempre agito nel pieno rispetto delle regole del Codice del Consumo, dei propri clienti e del mercato di riferimento.

Optima Italia – certa della correttezza del proprio operato e da sempre impegnata a costruire relazioni con i propri clienti basate su trasparenza, fiducia e innovazione – ha già dato mandato ai propri legali per impugnare il provvedimento al TAR e richiederne l'annullamento, valutando contestualmente tutte le opzioni a tutela della propria immagine".