(Teleborsa) - Poco mossa la borsa di Milano, che non si allinea all'andamento rialzista delle altre borse di Eurolandia contente per lo ZEW tedesco migliore delle attese.
Nessuna variazione significativa per l'Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,13. Sessione debole per l'oro, che scambia con un calo dello 0,28%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-0,77%) si attesta su 63,4 dollari per barile.
Lieve peggioramento dello spread, che sale a +255 punti base, con un aumento di 4 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari al 2,61%.
Tra le principali Borse europee si muove in modesto rialzo Francoforte, evidenziando un incremento dello 0,66%, bilancio positivo per Londra, che vanta un progresso dello 0,46%, poco mossa Parigi, che mostra un +0,04%.
Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 21.867 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata a 23.929 punti. Sulla parità il FTSE Italia Mid Cap (-0,12%), come il FTSE Italia Star (-0,2%).
In luce sul listino milanese i comparti materie prime (+2,85%), tecnologia (+1,01%) e vendite al dettaglio (+0,99%). Tra i peggiori della lista del listino azionario italiano, in maggior calo i comparti petrolio (-1,27%), viaggi e intrattenimento (-0,96%) e utility (-0,83%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ottima performance per Tenaris, che registra un progresso del 2,86%: la Corte d'appello argentina ha rivisto le accuse mosse lo scorso novembre contro Paolo Rocca, Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo.
Exploit di Azimut, che mostra un rialzo del 2,30%: per Kepler Cheuvreux resta "buy".
Ben comprata Unicredit, che segna un forte rialzo dell'1,75%: la multa in USA è già coperta da accantonamenti.
BPER avanza dell'1,46%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Atlantia, che prosegue le contrattazioni a -1,73%.
Calo deciso per ENI, che segna un -1,53%.
Deludente Terna, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Fiacca Enel, che mostra un piccolo decremento dello 0,95%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Piaggio (+3,70%), Ascopiave (+2,59%), Saras (+1,94%) e Banca MPS (+1,54%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Carel Industries, che prosegue le contrattazioni a -4,15%.
Sotto pressione Inwit, con un forte ribasso dell'1,72%.
Soffre Maire Tecnimont, che evidenzia una perdita dell'1,54%.
Preda dei venditori Gima TT, con un decremento dell'1,52%.