(Teleborsa) - ENAV chiude il 1° trimestre con una forte crescita del traffico, che si è riflettuto su un aumento dei ricavi da attività operativa e dell'EBITDA di periodo.

La società che gestisce le torri di controllo ha chiuso il trimestre con ricavi consolidati a 178,5 milioni di euro (+1,7% rispetto al primo 2018) trainati da ricavi da attività operativa in aumento del 3,1% a 176,3 milioni di euro. E più in dettaglio, i ricavi da servizi di rotta ammontano a 124,1 milioni di euro con un aumento del 2,9% ed i ricavi di terminale sono aumentati del 6,2%.

L'EBITDA consolidato a 30,9 milioni di euro evidenzia un aumento del 3,2% rispetto allo stesso periodo del 2018, mentre l'EBIT è in miglioramento rispetto al primo trimestre del 2018 del 7,2%, attestandosi ad un valore negativo di 1,6 milioni di euro.

Il risultato netto consolidato, che sconta la stagionalità del business, è negativo per 3,5 milioni di euro, ma risulta in miglioramento del 19,1% rispetto ai -4,4 milioni di euro del primo trimestre 2018;

La posizione finanziaria netta è positiva per 49,5 milioni di euro in miglioramento di 51,4 milioni di euro, rispetto al dato rilevato al 31 dicembre 2018.

Traffico in persistente aumento

Il primo trimestre 2019 ha confermato il trend di crescita del traffico registrato nel 2018, con un traffico di rotta, espresso in unità di servizio, cresciuto del 7,4% rispetto al primo trimestre del 2018. Un risultato da attribuire, tra l’altro, agli ottimi risultati sulla puntualità e alla qualità del servizio. La crescita del traffico di rotta sui cieli italiani ha riguardato principalmente il traffico nazionale (+9,6%), mentre la componente di traffico internazionale è in linea con la media europea (+5,5%).


L’Italia si conferma il paese col tasso di crescita del traffico aereo più alto tra i principali paesi europei: Francia +3,4%, Germania +3,7%, Gran Bretagna +4,3%, Spagna +6,8%. Con riferimento alle direttrici di volo per continente si è confermato, nel trimestre, il buon andamento dei collegamenti verso il resto d’Europa. In aumento anche i collegamenti tra Italia e Asia e tra Italia e Africa, che evidenziano una importante ripresa dei flussi di traffico verso l’Egitto. In progresso anche i collegamenti tra l’Italia e il continente americano.

Il traffico di terminale, che riguarda le attività di decollo e atterraggio, è aumentato del 5,9% in termini di unità di servizio, rispetto al corrispondente periodo del 2018. La crescita è dovuta al generale buon andamento su tutti gli scali nazionali.

Guidance 2019 confermata

Per l’esercizio 2019 la società conferma le previsioni fornite a marzo 2019, che prevedono ricavi netti stabili o in crescita low single-digit per effetto della riduzione della tariffa regolamentata in un contesto di crescita del traffico, un EBITDA margin intorno al 32%, in leggera flessione rispetto al 2018 per effetto di alcuni costi che si prevede di sostenere nel corso del 2019 relativi all'implementazione del Piano Industriale. Gli investimenti nel 2019 saranno nell’ordine dei 125 milioni di euro.

La Società conferma la guidance sul dividendo per il 2020, atteso in crescita del 4% rispetto all'anno precedente, in linea con la dividend policy approvata e comunicata al mercato.