(Teleborsa) - Seduta negativa per Piazza Affari e le borse europee, che si muovono ancora in rosso, dopo una mattinata di passione per le vendite che hanno colpito il settore auto e quello finanziario.

A zavorrare le borse concorre la nuova stretta protezionistica di Trump contro il Messico, ma il Listino di Milano sconta anche la difficile situazione congiunturale ed i timori di apertura di una proceduta di infrazione dall'UE.

Nessuna variazione significativa per l'Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,115. Lo Spread peggiora, toccando i +289 punti base, con un aumento di 7 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 2,68%.

Tra i mercati del Vecchio Continente lettera su Francoforte, che registra un importante calo dell'1,68%, calo deciso per Londra, che segna un -0,95%, sotto pressione Parigi, con un forte ribasso dell'1,36%. Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dell'1,43% sul FTSE MIB.

In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Juventus (+1,54%), Leonardo (+1,21%), Italgas (+0,72%) e A2A (+0,66%).

Le più forti vendite si confermano su Fiat Chrysler, che prosegue le contrattazioni a -5,08%.

Affonda Tenaris, con un ribasso del 3,91%.

Crolla Buzzi Unicem, con una flessione del 3,79%.

Vendite a piene mani su Prysmian, che soffre un decremento del 3,59%.