(Teleborsa) - Al termine di un intenso "match" di negoziati è arrivata la fumata bianca: gli Usa hanno raggiunto un accordo con il Messico e, dunque, le tariffe commerciali lunedì non scatteranno. Lo annuncia il Presidente Donald Trump via Twitter. "Sono lieto di informarvi che gli Stati Uniti d'America hanno raggiunto un accordo firmato con il Messico", ha scritto.

"Le tariffe che dovevano essere applicate dagli Usa da lunedì contro il Messico sono dunque sospese a tempo indeterminato. Il Messico, a sua volta, ha accettato di adottare misure forti per arginare la marea di immigrati attraverso il nostro confine meridionale. Questo è stato fatto per ridurre, o eliminare, l'immigrazione illegale proveniente dal Messico negli Stati Uniti". I dettagli dell'intesa saranno resi noti dal Dipartimento di Stato dove si sono svolti i negoziati.

Poco dopo, è arrivata anche la conferma del ministro degli Esteri messicano Marcelo Ebrard.

COSA ERA SUCCESSO -
Alla fine di maggio, sempre attraverso un tweet, Trump aveva minacciato di imporre nuovi dazi doganali, qualora il Paese non avesse aumentato il controllo sui flussi migratori verso gli Stati Uniti. A partire dal 10 Giugno, l'amministrazione statunitense applicherà una tariffa del 5% "su tutte le merci importate dal Messico", aveva anticipato, precisando che se il Messico non avesse agito, le tariffe sarebbero salite al 10% entro luglio, al 15% entro agosto, al 20% entro settembre per raggiungere un livello permanente del 25% entro ottobre fino a quando i flussi migratori non sarebbero stati interrotti.