(Teleborsa) - Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, che accusano il contraccolpo di una serie di indicazioni economiche deludenti, che confermano il rallentamento in atto. Milano poi incassa anche le pressioni dell'Eurogruppo sulla rettifica dei conti pubblici italiani.

Nessuna variazione significativa per l'Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,126. Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a 257 punti base, con un calo di 5 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,30%.

Nello scenario borsistico europeo scivola Francoforte, con un netto svantaggio dello 0,87%, discesa modesta per Londra, che cede un piccolo 0,57%, debole Parigi, con un calo frazionale dello 0,52%. Sessione debole per il listino milanese, che scambia con un calo dello 0,33% sul FTSE MIB.

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, buoni spunti su Amplifon, che mostra un ampio vantaggio dell'1,82%.

Ben impostata Diasorin, che mostra un incremento dell'1,46%.

Giornata moderatamente positiva per Italgas, che sale di un frazionale +0,99%.

Le più forti vendite si riversano su STMicroelectronics, che prosegue le contrattazioni con un -4,14% in linea con la performance dei chip europei.

Sessione nera per Juventus, che lascia sul tappeto una perdita del 3,53%.

In rosso Fineco, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,87%.

Spicca la prestazione negativa di UnipolSai, che scende dell'1,67%.

Tra i protagonisti del FTSE MidCap, si conferma tonica ASTM (+2,23%) mentre scivola Sias (-12,13%) dopo l'annuncio del progetto d'integrazione.