(Teleborsa) - Apple beneficia chiaramente degli influssi positivi dati dal gruppo di incontri del fine settimana che ha incluso colloqui diretti tra Stati Uniti e Cina, in quanto il presidente Trump ha accettato di non andare avanti con un ulteriore giro di tariffe.
Infatti, sebbene i prodotti Apple siano stati in gran parte esclusi dalle recenti ondate di tariffe, a Wall Street c'è stata la preoccupazione che articoli popolari come l'iPhone potessero diventare obiettivi di future tariffe se le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina non si fossero sedate.

Al momento le azioni del colosso di Cupertino godono, rinvigorite da questo turning point nella politica commerciale delle due superpotenze, di una crescita 2,57% a 203,00 dollari.