(Teleborsa) - Seduta effervescente per
Intel al Nasdaq, le cui azioni viaggiano al momento in progresso di quasi il 9%. A sostenere il titolo il rumour secondo cui il produttore di chip potrebbe iniziare a
fabbricare i processori M di fascia più bassa di
Apple , utilizzato principalmente nei dispositivi MacBook Air e iPad Pro, già dal
2027.
A diffondere l'indiscrezione l’analista di TF International Securities, Ming-Chi Kuo, secondo cui la visibilità su Intel come fornitore di nodi avanzati per Apple "è recentemente migliorata in modo significativo".
Per Apple si tratterebbe di una mossa nella direzione della politica "Made in USA" dell’amministrazione Trump, anche se la maggior parte dei chip per l'azienda di Cupertino continuerebbe a essere fabbricata dal colosso asiatico
TSMC.