(Teleborsa) - Fitch dura con l'Italia: il Paese ha evitato la procedura di infrazione europea "ma la natura di qualsiasi aggiustamento fiscale nel 2020 rimane poco chiara e le tensioni con la Commissione europea rischiano di riemergere". Questo il pensiero espresso dall'agenzia di rating in una nota, nella quale si specifica che "permangono significative incertezze su scala, tempi e natura degli aggiustamenti fiscali oltre quest'anno" e che "l'ambiente politico in Italia non favorisce aumenti delle tasse, tagli alla spesa o riforme strutturali".
Pronta la risposta del ministro dell'Economia Giovanni Tria: Fitch "può dire quello che vuole, le riforme strutturali ci sono. C'è un piano di azione di riforme approvato insieme al Documento di economia e finanza".
Tria replica a Fitch: le riforme ci sono
Secondo l'agenzia di rating il contenzioso con l'Ue è solo rinviato
10 luglio 2019 - 10.47