(Teleborsa) - Finale in rialzo per Piazza Affari in un panorama più cauto a livello europeo dopo le parole distensive sulla politica monetaria giunte ieri dal Presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, davanti alla Camera e ribadite oggi al Senato. Il banchiere ha alimentato le attese di un taglio dei tassi cementate anche dai verbali della riunione di giugno, pubblicati nelle ultime ore.

L'Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,126. Seduta in frazionale ribasso per l'oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,47%. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 60,69 dollari per barile.

Lo Spread tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco si riduce, attestandosi a +197 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,70%.

Tra i listini europei Francoforte, si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Fiacca Londra, che mostra un piccolo decremento dello 0,28%. Discesa modesta per Parigi, che cede lo 0,28%. Il listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il FTSE MIB che ha messo a segno un +0,56%.

In Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,08 miliardi di euro, restando invariato rispetto alla seduta precedente; i contratti si sono attestati a 227.661, rispetto ai precedenti 240.334, mentre i volumi scambiati sono passati da 0,56 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,6 miliardi.

A fronte dei 218 titoli trattati, 100 azioni hanno chiuso in ribasso. Per contro 100 azioni hanno portato a casa un incremento. Poco mosse le altre 18 azioni del listino italiano.

Si distinguono a Piazza Affari i settori materie prime (+1,82%), viaggi e intrattenimento (+1,19%) e utility (+1,07%).

Nel listino, le peggiori performance sono state quelle dei settori media (-0,76%) e costruzioni (-0,75%).

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, decolla Atlantia, con un importante progresso del 2,57%.

In evidenza Pirelli, che mostra un forte incremento del 2,26%.

Svetta anche Prysmian che segna un importante progresso del 2,04%, sull'accelerazione nell'integrazione di General Cable in Sud America.

Si muove in territorio positivo Tenaris, mostrando un incremento dell'1,83%.

Le peggiori performance, invece, si sono registrate su CNH Industrial, che ha chiuso a -1,48%.

Tentenna Exor, con un modesto ribasso dello 0,97%.

Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Cerved Group (+4,37%), Piaggio (+4,26%), Falck Renewables (+3,12%) e Saras (+2,48%). Giù, IMA, che ha terminato le contrattazioni a -4,20%.