(Teleborsa) - Seduta negativa per i mercati del Vecchio Continente, dove la borsa di Milano presenta un ribasso più consistente, in balia della crisi di Governo, apertasi ufficialmente la vigilia. Con l'esecutivo al capolinea torna a surriscaldarsi lo spread che manda a picco i titoli bancari.

Sul mercato Forex, l'Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,12. Nessuna variazione significativa per l'oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.503,4 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dell'1,35%, a 53,25 dollari per barile.

Pesante l'aumento dello spread, che si attesta a +238 punti base, con un deciso aumento di 28 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento dell'1,79%.

Tra i mercati europei, calo deciso per Francoforte che segna un -1,24%. Tiene Londra con un moderato -0,12%. Sotto pressione Parigi, con un forte ribasso dello 0,97%. Pioggia di vendite sul listino milanese, che scambia con una pesante flessione del 2,35%.
In luce sul listino milanese il comparto tecnologia, con un +0,49% sul precedente.

Tra i peggiori della lista di Milano, in maggior calo i comparti bancario (-4,68%), telecomunicazioni (-4,03%) e assicurativo (-3,23%).

Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in evidenza Atlantia (+2,09%) che vede ridursi il rischio di revoca della concessione autostradale con la crisi di Governo in atto.

Guadagno moderato per Moncler, che avanza dello 0,99%.

Piccoli passi in avanti per STMicroelectronics, che segna un incremento marginale dello 0,86% grazie all'indicazione "buy" di Goldman Sachs. che ha anche alzato il target price.

Le più forti vendite, invece, si manifestano sulle banche, in particolare su: Banco BPM, che prosegue le contrattazioni a -8,84%; BPER, in calo del 6,39% e UBI Banca, che evidenzia una perdita del 6,28%.

Unico titolo a media capitalizzazione a Milano, Italmobiliare ottiene un +0,81%.

Anche qui i più forti ribassi si verificano su Banca MPS, che continua la seduta con -7,23%. In apnea Banca Ifis, che arretra del 7,09%.
Lettera su Banca Popolare di Sondrio, che registra un importante calo del 6,05%.