(Teleborsa) - Frenano gli ordini all'industria giapponese, soprattutto a causa della stagnazione della domanda del settore privato "core" e degli ordini esteri.

Il totale degli ordinativi al settore privato ha registrato un calo del 6,5% nel mese di luglio dopo il +15,6% riportato a giugno. E' quanto emerso dall'ultimo report dell'Istituto di Ricerca Economica e Sociale del Giappone (ESRI). Il dato è migliore delle attese che attendevano un -9%.

Giù gli ordini core, cioè al netto delle componenti più volatili, che segnano un -6,6% dopo il +13,9% del mese precedente. Il consensus indicava un -4,5%.

Il dato complessivo, che include anche gli ordini governativi (+11) ed esteri (-6%), registra un modesto incremento dello 0,1% a fronte del +6,3% precedente.