(Teleborsa) - Le Borse asiatiche mostrano segnali di debolezza nell'ultima seduta della settimana. Ad appesantire il sentiment degli investitori contribuisce la contrazione degli indici azionari statunitensi mentre si attendono sviluppi incoraggianti su una ripresa delle trattative sul commercio internazionale tra Cina e USA.

A Tokyo, l'indice Nikkei chiude con un calo dell'1,33% a 21.754,81 punti, mentre il Topix cede l'1,85% a 1.028,48 punti. Giù anche Seul che termina con una flessione dell'1,33%.

In verde le borse cinesi, con Shanghai che sale appena dello 0,10% mentre Shenzhen avanza fino all'1%. Taiwan conclude con un -0,39%.

In contrazione anche le altre piazze asiatiche che chiuderanno più tardi le rispettive sedute, con Hong Kong che mostra un calo dello 0,29%, in linea con Kuala Lumpur (-0,45%), Jakarta (-0,45%) e Singapore (-0,31%). Bangkok (-0,23%).

Debole Mumbay (-0,25%). Sydney sale, invece, dello 0,33%.