(Teleborsa) - Le elezioni distrettuali di Hong Kong segnano una vittoria netta per i candidati democratici che hanno conquistato quasi il 90% dei seggi, 396 sui 452 in palio. Nella città che conta più di 7 milioni di persone, l'affluenza è stata del 71,2%.

In una città stravolta da mesi da violenti scontri tra manifestanti pro-democrazia e forze di polizia e, affossata dalla recessione, vince il voto di protesta che spazza via il fronte pro-Pechino.

Ascolteremo "certamente con umiltà le opinioni dei cittadini - assicura la governatrice Carrie Lam - e rifletterà su di loro con serietà". Il governo - aggiunge Lam "rispetterà il risultato del voto".

"Hong Kong è parte integrante della Cina, a prescindere dal risultato elettorale". Lo ha detto il ministro degli Esteri cinese Wang Yi, nel corso di un incontro a Tokyo col premier giapponese Shinzo Abe, all'indomani del risultato elettorale. "Qualsiasi tentativo di danneggiare il livello di prosperità e stabilità della città, non avrà successo", ha continuato Wang nel primo commento ufficiale di Pechino sull'esito del voto a Hong Kong.