(Teleborsa) - Invariata la crescita della Massa monetaria M3 nell'Eurozona nel mese di ottobre mentre i prestiti ai privati accelerano. Il tasso di crescita annualizzato dell'aggregato M3, rilevato mensilmente dalla Banca Centrale Europea (BCE), si conferma al +5,6% come nel mese precedente (rivisto da un preliminare +5,5%), risultando poco sopra le attese degli analisti che erano per un +5,5%.

La massa monetaria M1 che include banconote e depositi a breve, si attesta all'8,4% dal 7,9% precedente.

I prestiti al settore privato, in particolare i prestiti alle famiglie, crescono al 3,5% dal 3,4% precedente centrando il consensus mentre quelli alle imprese non finanziarie accelerano al 3,8% dal 3,6% precedente.

La massa monetaria M3 è un indicatore allargato che comprende altri due indicatori, M1 e M2. Il primo si compone del denaro circolante e dei depositi a vista. Il secondo risulta dalla somma di M1 e dei depositi a scadenza fissa. Sommando a M2 i pronti contro termine, i titoli del mercato monetario e quelli a scadenza fino a due anni, si ottiene l'aggregato M3, primo pilastro della politica monetaria della BCE.