(Teleborsa) - Seduta fiacca per OVS, che passa di mano con un -0,19% il giorno dopo aver annunciato i conti dei primi nove mesi dell'anno.

Il periodo si è chiuso con ricavi per 990,9 milioni di euro, in flessione dell’1,9% rispetto agli 1,01 miliardi realizzati lo scorso esercizio.

In leggera contrazione il margine operativo lordo rettificato, passato da 104,1 milioni a 101,1 milioni di euro (-2,9%). L'utile ante imposte rettificato è pari a 43,3 milioni di euro in forte contrazione (-15,5%) rispetto ai 51,2 milioni contabilizzati nello stesso periodo del 2018/2019.

A fine ottobre 2019, l’indebitamento netto del gruppo è pari ad 395,2 milioni inferiore di 45,2 milioni rispetto al 31 ottobre 2018.


La trendline del titolo su base settimanale si muove parallelamente a quella del FTSE Italia All-Share, ad evidenza del fatto che il movimento del leader dell’abbigliamento in Italia subisce la pressione del mercato a cui fa riferimento, piuttosto che di eventi legati al titolo stesso.

La tendenza di breve di OVS è in rafforzamento con area di resistenza vista a 2,148 Euro, mentre il supporto più immediato si intravede a 2,005. Attesa una continuazione della tendenza al rialzo verso quota 2,291.