(Teleborsa) - Segnali di debolezza giungono dal mercato immobiliare statunitense. Le vendite di case esistenti negli Stati Uniti a novembre registrano un calo dell'1,7% secondo quanto comunicato dall'Associazione Nazionale degli Agenti Immobiliari (NAR), contro la crescita dell'1,5% riportata a ottobre (dato rivisto da +1,9%).

Sono state vendute infatti 5,35 milioni di unità rispetto ai 5,44 milioni registrati a ottobre (5,46 mln la prima lettura). Il dato è peggiore delle attese degli analisti che avevano indicato un totale di 5,44 milioni di unità vendute, per una contrazione appena dello 0,2%.

Rispetto a novembre 2018 le vendite sono salite del 2,7% a 5,21 milioni di unità.