(Teleborsa) - Segni positivi a Wall Street dopo che il segretario al Tesoro Steven Mnuchin ha detto che Washington e Pechino firmeranno l’accordo commerciale preliminare agli inizi di gennaio.
L'attenzione degli investitori resta rivolta anche al fronte politico, dove prosegue il dibattito sull’impeachment di Donald Trump dopo che la Camera ha votato a favore. Il testimone ora passerà al Senato.
Sul versante macroeconomico, ricca di dati macro l'agenda odierna. Il numero dei lavoratori che per la prima volta hanno fatto richiesta per ricevere i sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti è diminuito, ma meno del previsto. Il deficit statunitense delle partite correnti è sceso nel terzo trimestre dell'anno. A novembre, le vendite di case esistenti negli Stati Uniti sono diminuite più delle attese.
Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones mostra un guadagno frazionale dello 0,32%; sulla stessa linea, lieve aumento per lo S&P-500, che si porta a 3.201,01 punti. Poco sopra la parità il Nasdaq 100 (+0,47%), come l'S&P 100 (0,3%).
Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori beni di consumo per l'ufficio (+0,62%), telecomunicazioni (+0,59%) e informatica (+0,46%).
Tra i protagonisti del Dow Jones, Cisco Systems (+2,68%), Walgreens Boots Alliance (+1,98%), 3M (+1,40%) e Johnson & Johnson (+1,32%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Caterpillar, che ottiene -1,89%.
Sostanzialmente debole Exxon Mobil, che registra una flessione dello 0,57%.
Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Micron Technology (+3,88%), Liberty Global (+3,51%), Western Digital (+3,37%) e Viacom (+3,24%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Bed Bath & Beyond, che continua la seduta con -1,81%.
Si concentrano le vendite su Tractor Supply, che soffre un calo dell'1,12%.
Pesante Paccar, che segna una discesa di ben -0,95 punti percentuali.
Si muove sotto la parità Broadcom, evidenziando un decremento dello 0,78%.