(Teleborsa) - Seduta negativa per il listino milanese, in contro trend rispetto al resto delle Borse europee, che invece scambiano sulla parità. Tra i mercati del Vecchio Continente prevale l'ottimismo sulle speranze di vedere Stati Uniti e Cina firmare a breve l'accordo parziale sul commercio. A questo proposito, Pechino ha annunciato un taglio dei dazi a partire dal prossimo 1° gennaio.
A Piazza Affari regna, invece, il clima prefestivo: la borsa di Milano rimarrà chiusa domani fino al 26 dicembre compreso e riprenderà le attività venerdì 27 dicembre.
Sul mercato valutario, l'Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,108. L'Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,35%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-0,03%) si attesta su 60,42 dollari per barile.
Avanza di poco lo spread, che si porta a +168 punti base, evidenziando un aumento di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all'1,42%.
Tra le principali Borse europee ferma Francoforte, che segna un quasi nulla di fatto. Londra segna un piccolo aumento dello 0,53%. Dimessa Parigi che resta incollata sui livelli della vigilia. A Milano, si muove sotto la parità il FTSE MIB, che scende a 23.864 punti, con uno scarto percentuale dello 0,58%.
In buona evidenza a Milano i comparti viaggi e intrattenimento (+0,92%), media (+0,82%) e alimentare (+0,53%).
Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori assicurativo (-1,56%), bancario (-0,82%) e telecomunicazioni (-0,75%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza CNH Industrial (+1,26%), Nexi (+1,05%), Leonardo (+0,75%) e Fineco (+0,64%).
Resta sotto pressione Atlantia, che continua la seduta con -4,21%.
Giù UnipolSai, che segna una discesa di ben -3,01 punti percentuali.
Soffre Generali Assicurazioni, che evidenzia una perdita dell'1,74%.
Preda dei venditori Juventus, con un decremento dell'1,55%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Falck Renewables (+6,80%), Brunello Cucinelli (+2,38%), Autogrill (+2,37%) e Saras (+2,14%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Credito Valtellinese, che continua la seduta con -8,06%.
Si concentrano le vendite su Ivs Group, che soffre un calo dell'1,62%.
Vendite su Salini Impregilo, che registra un ribasso dell'1,56%.
Seduta negativa per Fincantieri, che mostra una perdita dell'1,27%.