(Teleborsa) - L'Europarlamento si appresta ad esaminare e votare questa settimana il Green Deal della nuova Presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen, approvando anche alcune risoluzioni per la riduzione delle emissioni di CO2.

Martedì 14 gennaio, gli eurodeputati saranno chiamati ad esaminare alcune proposte per incentivare l'UE a ridurre le emissioni di carbonio, mentre il giorno chiave sarà mercoledì 15 gennaio, quando sarà esaminato il piano per il clima della Von der Leyen e sarà votata la risoluzione che impegna l'UE a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 ed aggiusta gli obiettivi di riduzione delle emissioni entro il 2030, prima della conferenza sul clima di dicembre 2020 a Glasgow. Il Parlamento ha già sottolineato che l'UE dovrebbe ridurre le emissioni del 55% entro il 2030 per diventare climaticamente neutrale entro il 2050 e che un ambizioso bilancio a lungo termine dell'UE per il 2021-2027 deve essere concordato con urgenza, per dare il via alle relative politiche.

Il Green Deal, infatti, è un programma ambizioso che prevede investimenti di 260 miliardi l'anno con l'obiettivo di portare nel lungo termine gli investimenti per il clima al 25% del bilancio europeo. Un piano che si concentra sulla tutela della biodiversità, sulla riduzione dell'inquinamento, sull'uso efficiente delle risorse e sul passaggio ad un'economia circolare nel tentativo di arrestare i cambiamenti climatici e che coinvolge tutti i settori dell'economia, in particolare trasporti, energia, agricoltura, edilizia ed altri specifici settori industriali.