(Teleborsa) - Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee. che, al giro di boa, confermano l'atteggiamento prudente dell'avio. Mentre gli investitori guardano alla prossima firma dell'accordo di "fase uno" tra USA e Cina, la cautela ha il sopravvento sulla scia delle tensioni in Medio Oriente.

Sul mercato Forex, l'Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,112. Sessione debole per l'oro, che scambia con un calo dello 0,61%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 58,96 dollari per barile.

Sulla parità lo spread, che rimane a quota +156 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,35%.

Tra le principali Borse europee discesa modesta per Francoforte, che cede lo 0,3%. Piccoli passi in avanti per Londra, che segna un incremento marginale dello 0,22%. Sostanzialmente invariato Parigi, che riporta un moderato -0,05%. A Milano, si muove sotto la parità il FTSE MIB, che scende a 23.883 punti, con uno scarto percentuale dello 0,58%.

Risultato positivo a Piazza Affari per i settori costruzioni (+0,91%), chimico (+0,90%) e viaggi e intrattenimento (+0,67%).

Tra i peggiori della lista del listino azionario italiano, in maggior calo i comparti telecomunicazioni (-1,19%), beni industriali (-0,84%) e bancario (-0,76%).

Tra i best performers di Milano, in evidenza Nexi (+0,78%) e Buzzi Unicem (+0,69%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Prysmian, che prosegue le contrattazioni a -1,86%, dopo l'annuncio della nuova interruzione al Western Link.

Giù anche Hera, che scende dell'1,44%.

Fineco arretra dell'1,38%.

Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Falck Renewables (+3,63%), Banca Ifis (+3,54%), Brunello Cucinelli (+3,13%) e Zignago Vetro (+2,34%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su Mondadori, che ottiene -4,05%.

In caduta libera Banca MPS, che affonda del 3,72%.

Calo deciso per ASTM, che segna un -1,94%.

Sotto pressione FILA, con un forte ribasso dell'1,72%.