(Teleborsa) - Sky si impegna a diventare "net zero carbon" entro il 2030 tagliando le emissioni di carbonio prodotte dalle persone che usano Sky, dai suoi fornitori in tutti i territori in cui opera e da tutte le sue attività.

In particolare, il programma punta a rendere al risparmio energetico dei suoi dispositivi presenti nelle case dei clienti, rendere eco-sostenibili i set ed i canali TV e rinnovare la sua flotta aziendale di 5000 veicoli a zero emissioni. Il gruppo, inoltre, pianterà alberi, mangrovie e alghe marine, richiederà la certificazione dei propri obiettivi al STBi (Science-Based Target Initiative) e pubblicherà il proprio impatto ambientale.

"Stiamo entrando in un decennio critico per il lungo percorso verso il miglioramento climatico e tutte le aziende hanno l'opportunità di accelerare il progresso e diventare parte della soluzione", ha dichiarato Jeremy Darroch, Sky Group Chief Executive.

Secondo Maximo Ibarra, amministratore delegato di Sky Italia, "quello della salvaguardia climatica è un obiettivo chiave per Sky, l'impegno contro il climate change rappresenta uno dei nostri valori identitari. Come media company abbiamo una grande responsabilità nel sensibilizzare le persone e da anni ormai la nostra informazione e la nostra programmazione sono impegnate a spiegare le implicazioni del tema ambientale sul futuro del nostro pianeta".

Sostiene l'iniziativa Sergio Costa, Ministro dell'Ambiente: "Coloro che forniscono informazioni e parlano a un gran numero di persone, come Sky, hanno una grande responsabilità perché più di altri devono dare il buon esempio".