(Teleborsa) - Forte intervento della Banca popolare cinese che ha tagliato il tasso sui prestiti a medio termine a un anno al 3,15% dal 3,25% precedente.

La People's Bank of China ha anche iniettato 200 miliardi di yuan (28,6 miliardi di dollari) e condotto 100 miliardi di yuan (14,3 miliardi) in operazioni di pronti contro termine, immettendo in tal modo una forte liquidità nel sistema interbancario attraverso acquisti di titoli a breve termine.

Obiettivo della banca centrale di Pechino risollevare i fondamentali dell'economia messi a dura prova dal coronavirus.