(Teleborsa) - Seduta difficile per Piazza Affari, che scambia in netto calo, in accordo con gli altri Listini continentali, che accusano perdite consistenti. A condizionare il sentiment degli investitori sono ancora una volta i timori di contraccolpi sull'andamento dell'economia globale in scia all'emergenza coronavirus.
Sul mercato valutario, seduta in lieve rialzo per l'Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,093. L'Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,32%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-1,15%) si attesta su 48,17 dollari per barile.
Lo Spread peggiora, toccando i +155 punti base, con un aumento di 6 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari all'1,03%.
Tra le principali Borse europee vendite a piene mani su Francoforte, che soffre un decremento dell'1,67%. Pessima performance anche per Londra, che registra un ribasso dell'1,51%. Sotto pressione Parigi, con un forte calo dell'1,46%. Giornata nera per la Borsa di Milano, che affonda con una discesa dell'1,82%.
A Piazza Affari non si salva alcun comparto.
In fondo alla classifica, i maggiori ribassi si manifestano nei comparti tecnologia (-3,63%), materie prime (-2,59%) e servizi finanziari (-2,51%).
Una giornata da dimenticare per Piazza Affari, con tutte le Blue Chip che mostrano una performance negativa.
I più forti ribassi si verificano su STMicroelectronics, che continua la seduta con -4,12%.
Sessione nera per Juventus, che lascia sul tappeto una perdita del 3,74% dopo la sconfitta ieri a Lione nei quarti di Champions League.
In caduta libera Exor, che affonda del 3,34%.
Pesante Azimut, che segna una discesa di ben -3,23 punti percentuali.
Nessun titolo del FTSE MidCap è riuscito ad uscire dal territorio negativo.
Le peggiori performance si registrano su Aeroporto di Bologna, che ottiene -3,47%.
Seduta drammatica per De' Longhi, che crolla del 3,27%.
Sensibili perdite per Technogym, in calo del 2,60%.
Soffre Banca Generali, che evidenzia una perdita del 2,57%.