(Teleborsa) - “Ho informato i leader del G7 che ho proposto di introdurre una restrizione temporanea per tutti i viaggi non essenziali verso l’Ue. La restrizione è prevista per trenta giorni, da prolungare se necessario”: lo ha detto la Presidente della Commissione UE von der Leyen, in una conferenza stampa a margine della video conferenza con i leader del G7, annunciando la nuova proposta della Commissione per cercare di limitare il diffondersi del virus. Proposta che dovrà essere approvata dai singoli Stati membri che formano il Consiglio europeo.

Come anticipato nelle ore scorse dai media, dunque, l'Europa imbocca la strada della restrizione agli ingressi da Paesi esterni all'area Schengen - salvo i cittadini di ritorno nell'UE.

Visto che fino al 31 dicembre è in corso la fase di transizione per la Brexit, la Presidente della Commissione ha specificato che "i cittadini del Regno Unito sono cittadini dell’UE e quindi non ci saranno restrizioni per loro per viaggiare verso il continente".

L'Europa precisa anche che il Covid-19 "è già in tutti gli Stati membri, perciò chiudere le frontiere (interne) non è necessariamente il modo migliore di garantire" un ulteriore contenimento dell’epidemia, anche se i controlli possono essere ripristinati.