(Teleborsa) - Peggiora l'attività manifatturiera degli Stati Uniti nel mese di marzo. La stima flash sull'indice PMI elaborato da Markit indica infatti un livello di 49,2 punti dai 50,7 punti di febbraio. Il dato risulta anche peggiore delle attese degli analisti che stimavano una contrazione fino a 42,8 punti.

L'indice si posiziona sopra la soglia chiave dei 50 punti, che fa da spartiacque tra espansione e contrazione del settore manifatturiero.

Segnali negativi giungono anche dal settore terziario. La stima flash, sul PMI dei servizi, pubblicata da Markit, indica un valore di 39,1 punti nel mese di febbraio, rispetto ai 49,4 di febbraio ed ai 42 del consensus.

Il PMI composito si attesta a 40,5 punti dai 49,6 precedenti.

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