(Teleborsa) - Il presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, chiede che negli aeroporti dell'isola vengano eseguiti test rapidi sui passeggeri in arrivo, ma le società di gestione Sogaer di Cagliari, Geasar di Olbia e Sogeaal di Alghero, per voce dei rispettivi gli amministratori delegati Renato Branca, Silvio Pippobello e Alberto Perini, si oppongono a questa ipotesi, rilanciando l'opportunità di eseguirli solo "a quanti arrivano dalle zone più a rischio".

Nel solo aeroporto di Cagliari, fanno sapere da Sogaer, fare i test ai passeggeri di sei voli, tanti quanti ne possono atterare in un'ora nei mesi estivi, servirebbero 24 postazioni a uno spazio di oltre 3mila quadrati. A Olbia l'esecuzione dei test, commisurata ai movimenti aerei, dovrebbe avvenire in un'area di 4.400 metri quadrati, il doppio dello spazio stimato necessario per Alghero.