(Teleborsa) - Seduta negativa per Piazza Affari, che scambia in deciso ribasso, in accordo con gli altri Listini continentali, che accusano perdite consistenti.
I mercati così tirano il fiato dopo il rally messo a segno nella prima settimana di giugno e mostrano cautela in attesa delle decisioni della Fed (il FOMC annuncerà domani la linea di politica monetaria) ed in vista della riunione dell'Ecofin (oggi) e dell'Eurogruppo (giovedì). A penalizzare le borse è soprattutto il calo dei titoli bancari, dopo le raccomandazioni dell'authority sui rischi sistemici -European Systemic Risk Board (Esrb) - sulla distribuzione dei dividendi delle banche.
L'Euro / Dollaro USA continua la seduta poco sotto la parità, con un calo dello 0,24%. Balza in alto lo spread, posizionandosi a +176 punti base, con un incremento di 5 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari all'1,41%.
Tra i listini europei pesante Francoforte, che segna una discesa di ben 2,14 punti percentuali, seduta drammatica per Londra, che crolla dell'1,84%, sensibili perdite per Parigi, in calo del 2,02%. Sessione da dimenticare per la Borsa italiana, con il FTSE MIB che sta lasciando sul terreno il 2,57%.
Tra i best performers di Milano, in evidenza Diasorin (+2,69%), Amplifon (+1,11%) e Ferrari (+0,79%).
Fra i peggiori le banche, con Unicredit che registra un -6,03%.
In apnea Mediobanca, che arretra del 5,84%.
Tonfo di Banca Mediolanum, che mostra una caduta del 5,64%.
Preda dei venditori Intesa Sanpaolo, con un decremento del 5,41%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, De' Longhi (+3,70%), Tinexta (+0,89%), ASTM (+0,71%) e Sesa (+0,58%).
La peggiore è Banca MPS, che segna un -6,18%.
Lettera su Cattolica Assicurazioni, che registra un importante calo del 6,17%.
Affonda Saras, con un ribasso del 5,96%.
Crolla Banca Mediolanum, con una flessione del 5,64%.