(Teleborsa) -
Giornata positiva per Piazza Affari, che fa meglio della buona performance degli euro listini. Poco mosso l'
S&P-500, che segna a Wall Street un -0,11%.
In attesa della decisione della Banca Centrale Europea sui tassi di giovedì, a Piazza Affari brilla il
settore bancario. Tra le altre spiccano le performance di
Mediolanum,
Bpm e
Mps. Seduta positiva anche per
Brunello Cucinelli che sfrutta la scia offerta dalla buona prestazione del settore moda a livello europeo. Male invece
Diasorin dopo il downgrade di Morgan Stanley.
Giornata da protagonista invece per il titolo
Juventus che vola dopo l'offerta di Tether e il rifiuto di Exor alla vendita, in attesa di un rilancio da parte della società di stablecoin.
L'
Euro / dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,176. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 4.298,3 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) perde l'1,42% e continua a trattare a 56,62 dollari per barile.
Scende lo
spread, attestandosi a +73 punti base, con un calo di 2 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento del 3,52%.
Tra le principali Borse europee andamento cauto per
Francoforte, che mostra una performance pari a +0,18%,
Londra avanza dell'1,06%, e seduta senza slancio per
Parigi, che riflette un moderato aumento dello 0,70%.
Segno più in chiusura per il listino italiano, con il
FTSE MIB in aumento dell'1,39%; sulla stessa linea, performance positiva per il
FTSE Italia All-Share, che termina la giornata in aumento dell'1,34% rispetto alla chiusura di ieri.
In moderato rialzo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,6%); con analoga direzione, leggermente positivo il
FTSE Italia Star (+0,45%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Banca MPS (+2,74%),
Banca Popolare di Sondrio (+2,66%),
Banca Mediolanum (+2,66%) e
Banco BPM (+2,63%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
DiaSorin, che ha chiuso a -1,66%.
Sotto pressione
Campari, con un forte ribasso dell'1,54%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Juventus (+18,51%),
El.En (+3,90%),
Maire (+3,14%) e
Avio (+3,12%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Cembre, che ha archiviato la seduta a -1,59%.
Pensosa
D'Amico, con un calo frazionale dell'1,46%.
Tentenna
Carel Industries, con un modesto ribasso dell'1,40%.
Giornata fiacca per
Comer Industries, che segna un calo dell'1,35%.