(Teleborsa) - Sessione debole per il listino USA, tornato a scontare le ansie per il riemergere di contagi di Covid-19. Accolti con malumore anche i verbali della Fed che ha disegnato un quadro preoccupante per l'economia. Il Dow Jones, termina con un calo dello 0,30%, mentre chiude in lieve aumento l'S&P-500, che si porta a 3.116 punti. In rialzo il Nasdaq 100 (+1,21%); come pure, sale l'S&P 100 (+0,7%).
Risultato positivo nel paniere S&P 500 per i settori utilities (+2,29%), telecomunicazioni (+2,23%) e beni di consumo secondari (+1,76%). Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti energia (-2,49%), finanziario (-1,04%) e beni industriali (-0,48%).
In cima alla classifica dei colossi americani componenti il Dow Jones, Pfizer (+3,21%), Walt Disney (+1,35%), Merck & Co (+0,98%) e United Health (+0,97%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Walgreens Boots Alliance, che ha chiuso a -3,56%.
Lettera su Exxon Mobil, che registra un importante calo del 2,25%.
Vendite su IBM, che registra un ribasso dell'1,84%.
Seduta negativa per Chevron, che mostra una perdita dell'1,80%.
Tra i best performers del Nasdaq 100, Amgen (+8,17%), Netflix (+6,72%), Facebook (+4,62%) e Amazon (+4,35%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Xilinx, che ha archiviato la seduta a -5,20%.
Affonda Moderna, con un ribasso del 4,08%.
Crolla Western Digital, con una flessione del 3,85%.
Vendite a piene mani su Micron Technology, che soffre un decremento del 3,53%.ì