(Teleborsa) - Stato di emergenza prorogato oltre il 31 luglio, probabilmente fino a fine anno. La conferma arriva dal premier Giuseppe Conte che, da Venezia per il collaudo del Mose, parlando ai giornalisti ha confermato quanto già circolato nei giorni scorsi.

"Ragionevolmente ci sono le condizioni per proseguire lo stato di emergenza per il coronavirus dopo il 31 luglio", ha dichiarato il premier precisando che "serve per tenere sotto controllo il virus. Non è stato ancora deciso tutto, ma ragionevolmente si andrà in questa direzione".

Stante lo stato di emergenza, potranno dunque essere utilizzati altri Dpcm, i decreti della Presidenza del Consiglio dei ministri, che non hanno bisogno di passare dalle Camere per la loro completa attuazione. Inoltre, ciò dovrebbe significare la conferma dello smart working per la Pubblica Amministrazione e i privati almeno fino a fine anno.