(Teleborsa) - La Borsa di Milano è in netto calo e fa peggio delle altre Borse europee, dopo i dati delle vendite al dettaglio, che confermano la debolezza dei consumi e dell'economia italiana. Nervosismo anche per la ripresa dei negoziati per la Brexit ed in vista dlela riunione della BCE.
L'Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,181. Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +150 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,03%.
Tra le principali Borse europee tentenna Francoforte, con un modesto ribasso dello 0,62%, giornata fiacca per Londra, che segna un calo dello 0,38%, e spicca la prestazione negativa di Parigi, che scende dell'1,09%. A picco Piazza Affari, con il FTSE MIB che accusa un ribasso dell'1,50%.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Pirelli (+2,56%) e Banco BPM (+0,88%).
La peggiore è Atlantia, che cede il 3,35%.
Tonfo di Interpump, che mostra una caduta del 3,04%.
Lettera su Exor, che registra un importante calo del 3,01%.
Affonda Prysmian, con un ribasso del 2,95%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Cattolica Assicurazioni (+2,54%), Dea Capital (+1,53%), Technogym (+1,36%) e Danieli (+1,11%).
Frena Piaggio, che perde il 2,18%.
Sanlorenzo scende dell'1,88%.
Calo deciso per Brunello Cucinelli, che segna un -1,85%.
Sotto pressione Cerved Group, con un forte ribasso dell'1,84%.