(Teleborsa) - Wall Street avvia le contrattazioni in profondo rosso, penalizzata dal clima nero che caratterizza i mercati europei, per la risalita dei contagi di Covid nel mondo e per i possibili impatti sull'economia mondiale. Ad innervosire i mercati contribuisce anche l'avvicinarsi delle elezioni in USA.

Sul fronte macro, l'indice FED Chicago sull'attività nazionale (CFNAI) ha segnalato un deterioramento dell'attività economica, mentre si attendono più tardi le statistiche sulle vendite di nuove abitazioni.

L'indice Dow Jones sta lasciando sul parterre l'1,17%; si muove in retromarcia anche l'S&P-500, che scivola a 3.433 punti. In frazionale calo il Nasdaq 100 (-0,46%); sulla stessa tendenza, variazioni negative per l'S&P 100 (-0,8%).

In discesa a Wall Street tutti i comparti dell'S&P 500. Nella parte bassa della classifica dell'S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti energia (-2,29%), materiali (-1,67%) e finanziario (-1,62%).

Tutte le Blue Chip del Dow Jones perdono terreno a Wall Street.

La peggiore è Boeing, che scivola del 2,56%, scontando il maggio impatto della pandemia sul comparto aereo.

Seduta drammatica per Raytheon Technologies, che crolla del 2,29%.

Sensibili perdite per Exxon Mobil, in calo del 2,05%.

Seduta negativa per Caterpillar, che mostra una perdita dell'1,99%.

Tra i best performers del Nasdaq 100, Netflix (+1,14%), Check Point Software Technologies (+0,75%) e Moderna (+0,75%).

Fra i peggiori i settori più legati alla pandemia con quello turistico e del trasporto aereo. Wynn Resorts affonda del 3,94%, American Airlines del 3,25%, Marriott International del 3,03% e Tripadvisor del 2,65%.