(Teleborsa) - "L'aggregazione tra Webuild e Astaldi rappresenta un importante tassello del Progetto Italia, avviato nel 2019 con il supporto di Cassa Depositi e Prestiti e finalizzato a creare il campione italiano nel settore delle costruzioni. Un modello replicato recentemente con l'annuncio dell'accordo fra SIA e Nexi per la creazione della società leader nei pagamenti digitali in Europa". Questo il commento dell'amministratore delegato di Cassa Depositi e Prestiti, Fabrizio Palermo in occasione dell'acquisizione di Astaldi da parte di Webuild.

"L'unione di Webuild e Astaldi – ha proseguito Palermo – fa nascere un gruppo caratterizzato da competenze uniche, un portafoglio ordini di oltre 40 miliardi di euro di cui circa il 65% all'estero, e permette, per dimensioni e know-how, di cogliere rilevanti opportunità di business per lo sviluppo anche di infrastrutture complesse sui mercati internazionali, con benefici per tutta la filiera italiana delle costruzioni e in particolare per le imprese di piccola e media dimensione che ne fanno parte. Nel suo ruolo di azionista di lungo periodo, Cdp – ha concluso l'Ad – continuerà a supportare i piani di crescita di Webuild, sostenendo in un'ottica di sistema non solo operazioni straordinarie di consolidamento di altre aziende italiane del settore, ma cercando anche di promuovere sinergie virtuose tra le società partecipate del Gruppo, sull'esempio del successo che Webuild ha avuto, insieme a Fincantieri, nella ricostruzione del Ponte di Genova".