(Teleborsa) - La borsa di Wall Street taglia il traguardo di metà seduta sottotono dopo i nuovi rialzi sui tassi dei titoli del tesoro americani che contribuiscono a ricreare nervosismi tra gli addetti ai lavori.
Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones scambia con un calo dello 0,42%; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità l'S&P-500, che retrocede a 3.953 punti. Negativo il Nasdaq 100 (-0,74%); sulla stessa linea, poco sotto la parità l'S&P 100 (-0,6%).
Si distingue nel paniere S&P 500 il settore finanziario. Tra i peggiori della lista dell'S&P 500, in maggior calo i comparti utilities (-1,48%), informatica (-1,14%) e beni di consumo per l'ufficio (-1,00%).
Al top tra i giganti di Wall Street, Goldman Sachs (+1,94%), JP Morgan (+1,14%), Caterpillar (+0,96%) e American Express (+0,94%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Cisco Systems, che continua la seduta con -1,97%.
Sotto pressione Intel, con un forte ribasso dell'1,50%.
Soffre Coca Cola, che evidenzia una perdita dell'1,46%.
Preda dei venditori Microsoft, con un decremento dell'1,45%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq, Discovery (+8,88%), Baidu (+6,91%), Discovery (+6,86%) e American Airlines (+4,21%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Broadcom, che continua la seduta con -3,87%.
Lettera su Moderna, che registra un importante calo del 3,33%.
Affonda Verisk Analytics, con un ribasso del 2,43%.
Crolla Automatic Data Processing, con una flessione del 2,29%.