(Teleborsa) - Prosegue contrastata la borsa di Wall Street confermando l'impostazione cauta dell'avvio dopo l'uscita dei dati sull'inflazione di marzo che hanno continuato a crescere segnalando la ripresa dell'economia a stelle e strisce. Sul sentiment degli investitori pesa la sospensione del vaccino Johnson & Johnson per alcuni casi di trombosi sospette.
Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones scambia con un calo dello 0,52% mentre, al contrario l'S&P-500 rimane a 4.132 punti. In denaro il Nasdaq 100 (+0,9%); come pure, guadagni frazionali per l'S&P 100 (+0,31%).
Nell'S&P 500, buona la performance dei comparti utilities (+1,22%), beni di consumo secondari (+0,74%) e informatica (+0,66%). Tra i più negativi della lista dell'S&P 500, troviamo i comparti finanziario (-0,99%), beni industriali (-0,83%) e materiali (-0,52%).
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones, Apple (+2,35%), Salesforce.Com (+1,40%), Boeing (+0,90%) e Microsoft (+0,66%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su IBM, che ottiene -2,94%.
Sessione nera per Johnson & Johnson, che lascia sul tappeto una perdita del 2,22%.
In caduta libera Nike, che affonda del 2,05%.
Calo deciso per American Express, che segna un -1,57%.
Tra i protagonisti del Nasdaq 100, Moderna (+6,48%), Tesla Motors (+5,88%), Nvidia (+2,42%) e Apple (+2,35%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Bed Bath & Beyond, che prosegue le contrattazioni a -6,75%.
Pesante American Airlines, che segna una discesa di ben -3,36 punti percentuali.
Seduta drammatica per Citrix Systems, che crolla del 3,21%.
Sensibili perdite per Nxp Semiconductors N V, in calo del 2,94%.