(Teleborsa) - ChemChina, impresa pubblica cinese che opera nel settore dell'industria chimica, punta a raccogliere circa 10 miliardi di dollari nell'IPO sulla Borsa di Shanghai della controllata Syngenta, in quella che potrebbe essere la più grande quotazione al mondo del 2021 finora. Lo riporta Reuters, citando fonti anonime a conoscenza del dossier e specificando che la società cinese potrebbe optare per una quotazione secondaria (le principali opzioni sono Zurigo, Londra e New York).

Syngenta è un colosso svizzero del settore dell'agro-industria, specializzata nella produzione di mezzi tecnici per l'agricoltura e nelle attività nel campo delle sementi. È stata acquistata nel 2017 per 43 miliardi di dollari da ChemChina, la quale nel frattempo si è unita con Sinochem, dando vita a una holding petrolchimica da 150 miliardi di dollari.

È probabile che Syngenta sia valutata a circa 60 miliardi di dollari compreso il debito, o 50 miliardi di dollari senza, ha scritto Reuters, sottolineando che circa un terzo dei proventi dell'IPO di Shanghai verrebbe utilizzato per ripagare il debito, con il resto investito in ricerca e sviluppo e nuove acquisizioni.