(Teleborsa) - BridgeBio Pharma, azienda di biotecnologie che si concentra sullo sviluppo di farmaci per le malattie genetiche, è crollata del 70% a Wall Street dopo che lo studio di Fase 3 sull'acoramidis come trattamento per la cardiomiopatia amiloide correlata alla transtiretina (causa di insufficienza cardiaca) non è riuscito a raggiungere l'endpoint (ovvero l'obiettivo che era stato fissato per dichiarare il farmaco efficace). "Questo risultato è deludente e sconcertante. Sono, insieme a molti altri, alla ricerca di risposte", ha affermato Neil Kumar, fondatore e CEO di BridgeBio Pharma. La notizia ha provocato un sell-off che ha portato alla perdita di 4 miliardi di dollari di capitalizzazione.

Seduta drammatica per Bridgebio Pharma, che si posiziona a 11,99 con una discesa del 70,48%. Atteso un ulteriore ripiego verso l'area di supporto vista a 11,11 e successiva a 10,23. Resistenza a 14,91.



(Foto: © Nupean Pruprong / 123RF)