(Teleborsa) - Avvio negativo per la borsa di Wall Street in una giornata ricca di dati macroeconomici. Prima dell'Opening Bell sono state diffuse le vendite al dettaglio che hanno registrato un calo a dicembre deludendo le previsioni degli analisti. Tra poco sono attesi la fiducia dei consumatori elaborato dall'Università del Michigan e le scorte e vendite all'industria.
Sotto i riflettori degli investitori c'è anche la stagione delle trimestrali che ha preso il via: in focus le big del credito, come JP Morgan, Citi e Wells Fargo che hanno annunciato risultati migliori delle previsioni nel quarto trimestre,
Tra gli indici statunitensi, il Dow Jones segna una flessione dello 0,92%; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità l'S&P-500, che retrocede a 4.632 punti. In lieve ribasso il Nasdaq 100 (-0,24%); sulla stessa linea, in frazionale calo l'S&P 100 (-0,55%).
Risultato negativo a Wall Street per tutti i settori dell'S&P 500. Tra i più negativi della lista del paniere S&P 500, troviamo i comparti finanziario (-1,84%), materiali (-1,14%) e beni industriali (-1,01%).
Al top tra i giganti di Wall Street, Salesforce.Com (+0,80%) e United Health (+0,57%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su JP Morgan, che prosegue le contrattazioni a -5,52%.
Crolla American Express, con una flessione del 4,20%.
Vendite a piene mani su Goldman Sachs, che soffre un decremento del 3,02%.
Pessima performance per Walt Disney, che registra un ribasso del 2,80%.
Tra i best performers del Nasdaq 100, Wynn Resorts (+8,43%), Check Point Software Technologies (+3,48%), KLA-Tencor (+0,83%) e NetApp (+0,78%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Garmin, che prosegue le contrattazioni a -2,73%.
Sessione nera per Sirius XM Radio, che lascia sul tappeto una perdita del 2,36%.
Sotto pressione Dollar Tree, con un forte ribasso dell'1,62%.
Soffre Moderna, che evidenzia una perdita dell'1,53%.