(Teleborsa) - Giornata “no” per la Borsa USA che si avvia a chiudere in forte ribasso. Pesante la discesa del Nasdaq penalizzato dalla performance negativa dei titoli tecnologici in scia allo scivolone di Meta Platforms dopo aver annunciato una trimestrale sotto le attese degli analisti.

Tra gli indici statunitensi il Dow Jones segna una flessione dello 0,94% interrompendo la serie di quattro rialzi consecutivi, iniziata venerdì scorso; sulla stessa linea, l'S&P-500 crolla dell'1,72%, scendendo fino a 4.510 punti. Depresso il Nasdaq 100 (-3,1%); sulla stessa linea, in netto peggioramento l'S&P 100 (-2,1%).

Nell'S&P 500, non si salva alcun comparto. Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori telecomunicazioni (-5,75%), beni di consumo secondari (-2,44%) e informatica (-2,03%).

Tra le migliori Blue Chip
del Dow Jones, United Health (+1,47%), Procter & Gamble (+0,87%) e Coca Cola (+0,71%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su Salesforce.Com, che ottiene -6,39%.

Lettera su Honeywell International, che registra un importante calo del 5,51%.

Affonda Merck, con un ribasso del 3,24%.

Crolla Microsoft, con una flessione del 2,25%.

Sul podio dei titoli del Nasdaq, Discovery (+5,36%), Discovery (+5,14%), Check Point Software Technologies (+3,91%) e Charter Communications (+2,60%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su Facebook, che ottiene -25,86%.

Vendite a piene mani su Amazon, che soffre un decremento del 6,91%.

Pessima performance per Texas Instruments, che registra un ribasso del 6,69%.